DAL CONDIZIONALE A TE

Mi piacerebbe dare una svolta alla mia vita!

Vorrei avere più tempo libero per me stessa!

Vorrei tanto cambiare lavoro!

Mi piacerebbe mettermi in proprio e lavorare secondo i miei tempi!

Vorrei trovare la persona giusta!

Vorrei non avere più quella paura che mi blocca!

Se solo non sentissi quell’ansia ogni volta che…

Condizionale… ma a cosa condizioniamo i nostri desideri?

Qualcuno potrebbe rispondere… ai soldi! Certo… nulla da ridire in contrario, se non che, spesso, investiamo denaro in attività che anziché darci un qualche tipo di soddisfazione non fanno altro che aumentare quel senso di frustrazione.

Corsi su corsi, un libro dopo l’altro, nulla di male. Ne ho fatti tanti anch’io e di libri sono letteralmente circondata MA… arriva un momento in cui occorre “definire un’azione concreta”. Il nostro primo tassello, la prima parola del nostro libro, quella che ci condurrà verso l’obiettivo.

Gestire la paura o lo stress, ti assicuro che questo è il primo fondamentale passo, perché?

Perché è esattamente la paura che ci fa usare il condizionale! Paura di fallire, paura di non essere all’altezza, paura di complicare le cose, paura di perdersi… e lo stress è la naturale conseguenza di questo condizionale che si avvolge a spirale intorno alle nostre vite lasciandoci esattamente dove siamo, ma dove non vorremmo essere!

E se la paura potesse diventare il nostro miglior alleato?

Cosa ci sta dicendo?

Perché la stiamo provando?

Come possiamo utilizzarla a nostro vantaggio?

Domande che spesso non ci facciamo, abbiamo paura e questo ci blocca e tutto si chiude lì. Esatto, si chiude come una porta, ma se quella porta la lasciassimo aperta? Se davvero provassimo a guardare oltre?

Per questo ritengo che in ogni ambito della vita, sia che si tratti di aspetti relazionali, che di decisioni importanti che interessano la sfera lavorativa, e ancora di progetti imprenditoriali, di piani marketing, e di altro ancora, la consapevolezza emotiva giochi sempre un ruolo cruciale.

La prima domanda che faccio quando inizio una sessione di Coaching è: Come stai oggi?

E tu… come stai?

Questo è il momento giusto per iniziare a prenderti cura del tuo più bel progetto, TU!

Erika Valentini

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