INDIPENDENZA EMOTIVA: C’È COACHING E COACHING

Molti tendono a pensare che il Coaching sia un approccio esclusivamente motivazionale.

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La verità è che c’è Coaching e Coaching…

L’approccio ontologico trasformazionale è molto, molto di più.

E quel molto di più ti accompagna in un cambio di prospettiva, sì TI TRASFORMA.

Come lo fa?

Attraverso il linguaggio.

Ti è mai successo di lanciarti a mille in un progetto per poi sentire un calo di entusiasmo?

Perché succede?

E perché a te?

Domande legittime.

È successo anche a me e quelle domande me le sono posta anch’io.

Ma cosa accadrebbe se anziché accanirsi, intestardirsi su un progetto che pare non voler andare in porto, se anziché colpevolizzarsi perché non si prova sempre quello stesso entusiasmo, si accettasse che se si chiama progetto c’è un motivo?

Un progetto è un passo, un tentativo, una strada, una bozza, che sì, potrebbe realizzarsi, ma anche non realizzarsi.

Perché?

Perché magari non è il momento, perché magari serve tempo o semplicemente perché potremmo scoprire di avere altri progetti e decidere di cambiare rotta.

Accettare che anche l’entusiasmo non è mai sempre lo stesso, che può aumentare o diminuire perché siamo ESSERI UMANI, perché ogni giorno è diverso, alleggerisce quel senso di responsabilità, quel giudizio così severo che spesso, troppo spesso ci puntiamo contro.

Accettare e accertarsi è il primo passo.

Se ti senti così, pensa a questo:

FAI DEL TUO MEGLIO, È GIA’ COSI’ TANTO!

Questa è indipendenza emotiva, questa è libertà… e questo è il Coaching ontologico trasformazionale.

Per info puoi contattarmi in privato al mio cellulare via WhatsApp: 347 16 40 961 o via mail: e.valentini@tradaction.eu

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